Deliberati due nuovi incentivi
Sistemi di accumulo per impianti fotovoltaici e punti di ricarica privati per auto elettriche
È stata pubblicata la deliberazione 4769 del 28 gennaio 2016 della Regione Lombardia che definisce due nuove misure di incentivazione per la diffusione dei sistemi di accumulo e della ricarica privata per veicoli elettrici.
Il bando è a sportello e prevede: 2 Milioni di Euro per l’acquisto e all’installazione di sistemi di accumulo di energia elettrica prodotta da impianti solari fotovoltaici, 1 Milione di Euro per l’acquisto e all’installazione di sistemi di ricarica domestica per veicoli elettrici.
Bando accumuli per il FV
Ne potranno beneficiare i soggetti pubblici e privati residenti in Lombardia e il contributo ammesso sarà fondo perduto fino al 50% delle spese dell’intervento (IVA compresa), fino ad un massimo di 5.000 euro per ciascun intervento ammesso.
Ricordiamo che il sistema di accumulo è incompatibile con gli impianti FV incentivati con il I° Conto Energia in scambio sul posto.
I sistemi di accumulo dovranno soddisfare i seguenti requisiti:
- sistemi di accumulo connessi a impianti fotovoltaici dotati di generatore di potenza nominale fino a 20 kW;
- sistemi di accumulo collegati secondo gli schemi di connessione previsti dalla norma CEI 0-21;
- sistemi di accumulo realizzati con tecnologia: elettrochimica (es., Pb acido, ioni di Litio) o meccanica (es. volano)
Il contributo a fondo perduto - spiega la Regione - è cumulabile con altre forme pubbliche di contribuzione comunitarie, statali, regionali o provinciali , fino al raggiungimento del 100% delle spese ammissibili. Per le imprese il contributo è cumulabile se rispetta il regime del de minimis.
Sono ammesse spese a decorrere dalla data di conferma della prenotazione del contributo per:
- costo d’acquisto del sistema di accumulo e dell’eventuale contatore aggiuntivo per la misura dell’energia scambiata dal sistema di accumulo, se richiesto dalla norma CEI 0-21.
- costo dell’installazione del sistema di accumulo e dell’eventuale contatore aggiuntivo,
- costo approntamento della documentazione tecnica per il GSE (se l’impianto fotovoltaico è incentivato dal Conto Energia) e per il Distributore di energia elettrica;
- IVA, se non detraibile.